Chi siamo

Le attività di terza missione del DMM

Il Dipartimento di Medicina Molecolare (DMM) è un Dipartimento ad organizzazione verticale, cioè un Dipartimento nel quale si compenetrano scienza di base e scienza clinica oltre a diversificate competenze interdisciplinari.

Il DMM riassume competenze tra loro coerenti in diversi ambiti di ricerca, relativi a patogenesi delle malattie infettive, infezioni ed immunità, biologia del cancro ed applicazioni di terapie avanzate molecolari dei tumori umani, biologia cellulare e molecolare con enfasi alla biologia dello sviluppo e delle cellule staminali, normali e tumorali, ed applicazioni di medicina rigenerativa e terapia genica di patologie genetiche, infettive, neoplastiche e degenerative.

Il DMM si caratterizza inoltre per competenze scientifiche di biologia strutturale in sistemi procariotici ed eucariotici con interesse alla replicazione, trascrizione, genomica ed epigenetica con approcci informatico-computazionali orientati all’identificazione di nuovi bersagli molecolari per terapie mirate che perseguono il disegno e lo sviluppo di candidati farmaci/piccole molecole innovativi, validati dall’ “in vitro” all’ “in vivo”. Questa attività di ricerca di base ha uno sviluppo naturale in ambito clinico: epatologia infettiva, neoplastica e degenerativa, medicina di genere, legale e genetica forense, in un compendio di competenze che si fondano sulla medicina basata sull’evidenza. Il DMM è quindi in grado di approntare protocolli sperimentali di fase I e II. La presenza in Dipartimento di bioeticisti ad impronta sia clinica sia filosofica arricchisce le competenze scientifiche sotto un profilo umanistico.

La contiguità culturale discende dall’integrazione, sempre più ricercata a livello scientifico e didattico, tra bio-medicina e medicina basata sull’evidenza. I contenuti culturali, pur distinti per specificità disciplinare risaltano, senza prefigurare sovrapposizioni o ridondanze, per complementarietà riconoscendo un filo conduttore nella analitica avanzata ed analisi computazionale rigorosa. In questo contesto il Dipartimento prevede un crescente interesse alle bio- e nano-tecnologie e tecnologie “omiche”.