Medicina di genere

Le attività di terza missione del DMM

La medicina di genere è una nuova dimensione della medicina, trasversale a tutte le discipline, che studia l’influenza del sesso (accezione biologica) e del genere (accezione sociologica) dall’anatomia e fisiologia, alla fisiopatologia e alle diverse patologie.

Nasce dall’osservazione fondamentale che negli ultimi 40 anni la maggior parte degli studi ha descritto le malattie concentrandosi prevalentemente o quasi esclusivamente su casistiche di un solo sesso: in certi casi più nel genere maschile (come per le malattie cardiache), in altri più in quello femminile (come per l’osteoporosi). È quindi fondamentale riuscire a capire che gli uomini e le donne devono essere curati in modo diverso per garantire una maggiore equità delle cure ed un consumo responsabile delle risorse sanitarie.

Va inoltre sottolineato che per gli individui che non si riconoscono nei due sessi (quindi popolazione “non binaria”) e per i soggetti LGBT, mancano completamente dati riguardanti il loro stato di salute e l’incidenza delle varie malattie. Da questo punto di vista, purtroppo, restano numerosi i gaps in knowledge che penalizzano pesantemente la conoscenza di molte malattie ed il relativo trattamento, per cui è urgente promuovere l’attenzione ad una “multidisciplinarietà di genere” che sostenga coscienza e formazione.